...Che INIZIATIVE c"avé?

gaza_black_ribbon

Basta! Parlamento pulito

venerdì 29 giugno 2007

Il weekend è incalzante...

...e mentre ci sarà chi nuoterà seriamente al di là degli Appennini portando a casa valanghe di metalli preziosi, ci sarà chi sulla costa adriatica se la spasserà perso nella "leggerezza" di un assolato fine settimana a cavallo di Giugno e Luglio....

giovedì 21 giugno 2007

Campionati Italiani Master UISP - Cesena

Ecco ciò che stavate tutti aspettando con ansia: una puntuale descrizione dello scorso week end trascorso in una ridente cittadina romagnola in occasione dei Campionati Italiani di Nuoto UISP.
Per i profani bisogna precisare che i Campionati Italiani organizzati dalla UISP sono di gran lunga meno prestigiosi rispetto a quelli organizzati dalla FIN ed è anche per questo che io ne ho vinti due fra estivi e invernali nella scorsa stagione. Quest'anno comunque la partecipazione rispetto a Ravenna 2006 era molto più elevata e perciò mi presentavo ai blocchi di partenza abbastanza indietro nella starting list (6° sia nei 50 che nei 100 stile libero). C'è da dire che i distacchi dai primi erano abbastanza ravvicinati per cui la speranza di rimediare qualcosa ci poteva stare.
Prima gara venerdì mattina i 100sl. Nel corso della stagione ho nuotato in vasca lunga ben lontano dal mio personale di 59"43, abbondantemente sopra il minuto, ma l'ultima prova del Golden Gala mi faceva ben sperare in una buona prestazione. C'è da dire che le sensazioni provate durante il riscaldamento erano più che buone come, forse, non mi era mai successo durante l'anno, per cui mi sono avvicinato al blocco (corsia 7) abbastanza fiducioso per una gran gara.
...e infatti...
Parto bene e comincio a mulinare braccia e gambe facendo ben attenzione a non esagerare soprattutto con le gambe. Respirazione ogni 6-7 bracciate e mi avvicino alla virata notando che i due di fianco a me erano leggermente più avanti...lo sapevo solito passaggio tartaruga a 29"47 addirittura settimo. Dopo la virata, visto che la prima vasca sono andato pianino parto a razzo e mi ciuccio prima quello della otto poi vedo quello alla sei che scende alle mie spalle e mi rendo conto che sto andando abbastanza forte. Negli ultimi cinque metri mi allungo bene e non soffro più di tanto. All'arrivo guardo il tabellone e il risultato è implacabile: secondo a 1'00"06 a OTTO centesimi dal primo...
siccome in queste gare si gareggia tutti insieme senza differenziazioni di categoria non mi rendo conto di quanto sia arrivato, so solo che ce n'erano quattro della mia categoria in batteria con me e due in quella dopo. Una volta visti tempi dell'ultima batteria sapevo che i primi due posti del podio erano già occupati e, quindi, il terribile dubbio ha incominciato ad insinuarsi...e si è manifestato in tutta la sua terribile drammaticità un quarto d'ora dopo quando da lontano vedo la faccia di Bubi che leggeva i risultati ufficiali appena affissi...Naturalmente l'ho presa bene e un quarto posto non è poi malaccio. L'unica cosa che mi ha fatto imbufalire è quel passaggio tartaruga...e l'arrivo tutto sommato fresco (anche se è vero che i sacri manuali del nuoto insegnano che bisogna partire pianino per poi aumentare sul finale...ma così è proprio troppo....)
Il giorno dopo dopo una serata al Caterraduno si riparte per Cesena per lo staffettone 4x50 stile. Grazie a qualche studioso di statistica applicata che non ne voleva sentire di partire presto arriviamo a gare pomeridiane già iniziate, quindi niente riscaldamento, niente vascolarizzazione profonda, niente assorbimento acido lattico pregresso. Pazienza, con la dipartita di Ubi la staffetta Eurogas ha perso molto del suo potenziale, senza considerare le (drammatiche) condizioni di due componenti giunti alla fine di una estenuante stagione agonistica), per cui il tutto si è svolto in un clima molto "tranquillo" senza tensioni eccessive. Insomma nonostante queste premesse la gara va benone: bella partenza abbastanza in tranquillità per evitare squalifiche e respirazione ogni 8 bracciate senza cali di gambe. Non me l'aspettavo proprio, nemmeno il tempo finale 26"3. Ottime premesse per la gara individuale del giorno dopo. Che arriva al termine di una nottata trascorsa in un delizioso hotel a Valverde di Cesenatico, consigliato se volete passare una vacanza in un ambiente simile al Kalahari con una cucina simile a quella delle bidonville di Nairobi.
Dopo un lungo riscaldamento e un'attesa all'addetto ai concorrenti nemmeno troppo lunga arriva il momento della mia gara. Corsia otto. Tutto pronto, ma poco prima di partire si rompe l'altoparlante dietro di me rendendo praticamente inascoltabili il segnale di "a posto" e il "via". Quindici minuti ad aspettare la riparazione, che di per sè non è che vogliano dire molto, ma se fatti con una temperatura esterna di 35/40 gradi indossando un costume sintetico intero NERO conducono all'inevitabile
Comunque si parte.
Uscita dal tuffo un po' lenta, sono andato un po' troppo sotto. Comunque mi sento bene e inizio a spingere forte anche di gambe con un richiamo ai 35 metri per il finale. Batteria vinta. Forse la frequenza di braccia è stata troppo bassa, comunque un finale di 26"79 migliore stagionale. Davanti a me della mia categoria c'erano cinque/sei persone per cui era difficile valutare la mia posizione in classifica semplicemente guardando le batterie seguenti, dovevo aspettare i risultati ufficiali. Che arrivano dopo una ventina di minuti consegnandomi la meritata "patacca" di bronzo a sei decimi dal gradino più alto...troppo più in alto.

Bene vi siete divertiti? e questo non è niente...sono in arrivo i campionati italiani FIN da giovedì 28 a domenica 1 luglio quattro giorni di cloro, righe nere, costumoni nuovi, staffette con anello debole, sole, e sudore:
e voi saprete TUTTO.

lunedì 11 giugno 2007

W i giooovaniii !!!!!

Ciao amici!!!!!
Visto che sono al club nautico per il compleanno di mia sorella e che mi sono già bella che rotta di fare il cane da guardia ho deciso pubblicare sul nostro blog in anteprima la recensione sul "Principe della monnezza" da domani disponibile anche su 60019.
Nel frattempo delle ragazzine in mutande e scarpe con tacco a spillo stanno andando su e giù per le scale e una musica house a palla sta perforando i miei poveri timpani.
Help me, please!!!!!

IL PRINCIPE DELLA DIFFERENZIATA
LA PRIMA OPERA MUSICALE DEDICATA ALL'ATTUALISSIMO TEMA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA E DEL RICLICLAGGIO

Al teatro la Fenice di Senigallia il 9 e 10 giugno è andata in scena un'opera giocosa unica nel suo genere, volta a informare, far conoscere ed apprezzare, attraverso gli straordinari linguaggi del teatro e della musica, un argomento molto importante per il futuro di tutti noi: la raccolta differenziata ed il riciclaggio dei rifiuti.
Sul palco i musicisti esecutori della colonna sonora dell'opera, le voci recitanti degli attori, i numerosi mimi delle compagnie teatrali regionali, nonchè l'allegro coro degli alunni della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di Montignano e Marzocca.
il tutto magistralmente realizzato e diretto dal compositore Roberta Silvestrini.
La storia inizia in una città chiamata Scaricolandia.
Una bottiglia di acqua minerale utilizzata da una vecchia signora viene buttata in un cassonetto e, dopo essere stata portata via dal camion della spazzatura, si ritrova nella discarica della città.
Qui conosce un bizzarro gruppo di personaggi che a poco a poco vengono lì gettati dagli operatori ecologici: dalla dolce Birretta, alle sofisticate bottiglie di vino Doc Verdicchio e Brunello, fino ai fratelli Patty e Petty, piatti di plastica sporchi di pomodoro.
La discarica si anima per l'arrivo di uno stravagante trio composto dal piccolo Rattino, dal romagnolo gatto Bill e dal cane Bull.
Le storie dei vari personaggi, a volte commoventi e a volte divertententi, appassionano il pubblico giunto numeroso a Teatro.
Il racconto continua con la ricerca ed il ritrovamento di un "ecologico" Principe, che attraverso la raccolta differenziata ed il riciclaggio, restituisce una nuova vita più dignitosa ai personaggi.
La discarica è ormai un ricordo lontano: pioppi, aceri e fiori colorati si contendono il verde; un vecchietto cammina tranquillo ed un bimbo sorride nel suo passeggino.
... e il Principe?
Il Principe non è mai esistito: ognuno di noi è Principe della natura!
"Noi puntiamo il dito a un mondo più pulito, pulito resterà se si raccoglierà... amore, bontà e felicità!": queste parole tratte da una delle canzoni interpretate dal coro dei bambini rappresentano un messaggio sincero e significativo, volto a sensibilizzare ciascuno di noi.
Quest'opera nata dalla collaborazione di adulti e bambini ci ha fatto sentire tutti un po' protagonisti.
Per chi si fosse perso lo spettacolo, esso verrà replicato sabato 16 giugno, alle ore 21,00, presso il Cortile della Scuola media "Belardi" di Marzocca.
Valentina Giammichele

venerdì 8 giugno 2007

Golden Gala alle Saline

Giungo buon ultimo a commentare le gare di sabato fra chi era presente, anche se Cecco nel suo splendido post-omnibus sullo scorso WE ha già provveduto a mostrare al mondo alcune foto emblematiche e un video in cui si intravede in parte quello che è successo.Dopo le ultime prove di Bastia Umbra e soprattutto San Marino ero stato colto dal drammatico dubbio di aver perso la mia arcinota velocità di base. Al che ho subito minacciato di licenziamento il mio coach storico (quest'anno festeggiamo il ventennale) se entro un mese non mi avesse riportato ai livelli dello scorso anno. Effettivamente le ultime tre settimane in piscina non sono state proprio delle passeggiatine e francamente non le auguro a nessun fregnone. (Del tipo: «...mi stanco» «...mi spettino»...etc etc).

Certo ammetto che è legittima la domanda...chi te lo fa fare?

quando dopo gli allenamenti non riesci a parlare per almeno venti minuti,

quando mezz'ora dopo hai ancora 120 battiti fissi,

quando il cervello, razionalmente, dà in continuazione ordini al corpo di fermarsi ma tu li ignori,

quando alle due di notte le tossine ti impediscono di dormire o i crampi ti svegliano in mezzo ad un mare di bestemmie,

quando dopo otto/nove ore di lavoro ne passi quasi due a guardare una linea nera con l'acido lattico che ti morde nei muscoli.

Il grande Vittorio ha tentato di rispondere qui a queste domande in riferimento agli adolescenti e devo dire che trovare un gruppo di amici con cui si sta bene aiuta tantissimo ad andare avanti quando uno ha 14-15 anni e le "tentazioni" del mondo esterno sono fortissime. Ma anche quando uno decide di riprendere a nuotare seriamente con allenamenti, gare e tutto quello che ne consegue anche se di anni ne ha una trentina.


Ma c'è di più e devo ammettere che è veramente difficile da spiegare ad un profano:
ad uno che non capisce la drammatica bellezza di concentrare in trenta secondi tre mesi di allenamento,
ad uno che non apprezza la tensione estrema dei due secondi scarsi che ci sono dal «...a posto» al «via!»,
ad uno che non ha mai provato la paura vera che ti prende quando sei allo stremo delle forze e vai avanti più con il cervello che con i muscoli,
ad uno che rimane totalmente indifferente di fronte alla gioia che si prova quando sul display leggi il tempo che volevi fare perché solo tu sai quanto ti è costato.

insomma ...a noi ce piace, (we like it)
per cui cercate di avere pazienza e sopportate cristianamente questo post.

Dunque...
tornando a sabato per me era più che altro un test per vedere se stavo procedendo sulla via giusta, quindi iscrizione nella classica accoppiata di gare 50 e 100 stile libero e via. Data la penuria di partecipanti mi sono ritrovato in ultima batteria nei 100 circondato da un sacco di agonisti...ragazzi che hanno circa la metà dei miei anni (tanto per capire). Obiettivo primario un tempo al di sotto del minuto nuotato bene con un passaggio al 50 decente (intorno ai 28/28,5). Di fianco a me avevo Tommy accreditato di un 56/57 per cui poteva essere un buon punto di riferimento. Imbrocco un'ottima partenza e tento di prendere un bel ritmo nella prima vasca. Nella seconda vado più in presa e tengo a freno le gambe, ottimo passaggio a 27"7, poi nella terza ritorno ad inserirle continuando con le braccia ad andare sempre bene in presa con un gran lavoro di spalle. All'ultima virata mi rendo conto della situazione in vasca. Tommy è avanti di un metro e mezzo mentre tutti gli altri sono più indietro. Rinfrancato dalla posizione parto "appalla" per l'ultima vasca, ma purtroppo nell'ultima metà le gambe mi saltano completamente anche se tengo più che bene di braccia. Arrivo preciso e crono fermato a 58"01. Record personale, battuto il 58"2 dello scorso anno. Dopo qualche minuto di necessario recupero, vado a rapporto dal coach il quale, giustamente, mi cazzia per la troppa vivacità di gambe nella prima vasca che ho pagato poi alla fine:
«Più spalle meno fregne...!»
I cinquanta vedono ai blocchi la stessa configurazione con il buon Tommy in corsia tre e io alla quattro. Di solito pago amaramente la seconda gara nella stessa giornata (a Fano ho fatto segnare un 27"32 di gran lunga peggior prestazione da master...). Comunque le sensazioni erano positive. Vengo fuori bene dalla partenza con una doppia gambata a delfino e arrivo con due respirazioni alla virata. Nella seconda vasca ne faccio una di troppo a tre quarti vasca e la pago arrivando a 20 cm da bordo con il braccio sinistro, una bracciata in più e tocco di destro...Ugualmente 25"95 a venti centesimi dal personale monstre dello scorso anno (trainato da un fastidioso studente in fisica avanti a me di cinque centesimi...). Bene benissimo, soprattutto la bella tenuta nella seconda vasca.
Adesso avanti tutta per i campionati Italiani UISP di Cesena e soprattutto per quelli FIN di Chianciano.(dei cui esiti sarete, ovviamente, informati in maniera più che completa)
We like it...

Bec

mercoledì 6 giugno 2007

Un weekend "tranquillo"....

Come dite? Già dalla prima foto non si direbbe?!?
Eppure, fidatevi, è stato un weekend vissuto senza grossi sussulti.....
Un weekend dove, fin dal venerdì, è servito trovare qualcosa a cui aggrapparsi per cercare di tirare avanti...
Dove non c'è stato nessuno screzio, nessuna dimostrazione di insofferenza....




Dove si è praticato del sano sport, ma senza pretese agonistiche, nel puro spirito DeCoubertiniano: l'importante è partecipare, non vincere!!




Un weekend dove anche il sabato, ci si è ritrovati per una tranquillissima nottata tra



coppie che si rafforzano





coppie che si fomano









pose mooolto sexy














coppie che lottano strenuamente contro la malsana idea di andare a letto, tenendo poi botta fino alle prime luci dell'alba



inquietanti faccioni in primo piano


ma soprattutto con uno strepitoso Orsetto che si fa una comparsata e spiazza tutti i suoi detrattori spiattellando una volta per tutte la sua (Deo Gratias) eterosessualità, vincendo due Premi Oscar come attore protagonista per



Orsetto Bacia Tutti (foto di scena)





e per Una Scomoda Verità
di seguito uno spezzone, che vi consiglio di ascoltare a volume non troppo alto....

E la domenica?? Tranquilli, potevate comodamente trovarci all'aperitivo del Mascalzone
(giocate a TROVA MS - This video: courtesy of 60019.it)




Oppure alla Sagra del Pesce, dove era possibile ammirare le bellezze che la nostra amata terra marchigiana esporta in tutto il mondo, U.S.A. compresi!!!

venerdì 1 giugno 2007

...che vita fanno i gggggiOvani?!?!?

Anzianotti!!!

Mercoledì pomeriggio mio fratello, Vittoria Giammichele, ed altri baldi ( ma giovani...! ;-) ) pischelli si sono imbarcati su uno di quei regionali che puzzano di una puzza tutta loro alla volta di Riccione!!! Già...proprio così! Tra la versione di greco e il ripasso di biologia...SHOPPING A RICCIONE!



MA CHE VITA FANNO?!?!?!?




Si, Livio ne sarebbe fiero, ma noi?!?!? Io non molto, la Vale (credo) meno...!!!

In ogni caso, tranquilli, non dobbiamo temere la noia: STASERA L' ORCHESTRA CASTELLINA PASI CI POTRA' ALLIETARE AL MEGA'!!! YAHOOOOO!!!


Intanto una breve guida-aggiornamento sulla moda giovane ( potrà commentare solo la Vale... ;-) ):


DONDUP






...oppure....




DSQUARED2







AGGIORNATEVI, oh mézzi!!!

La vostra personal shopper preferita...
...ele